Torre Melissa (Crotone) - Gli avevano impedito di entrare all’interno della sede del plesso “C. Postoia”, dell’Istituto Comprensivo Giovanni XXIII, di Via Berlinguer a Torre Melissa, per questo un uomo ha deciso di impugnare un coltello a serramanico per far valere le sue ragioni. Questa la ituazione di fronte alla quale si sono trovati i collaboratori scolastici in servizio presso la scuola primaria e secondaria di primo grado di Torre Melissa. L’uomo, un sessantenne imprenditore originario di Melissa, si era recato nel primo pomeriggio di ieri presso l’istituto, intenzionato a parlare con un suo parente, che lì lavora. Di fronte al divieto di farlo entrare da parte dei collaboratori scolastici, l’uomo ha perso le staffe iniziando ad inveire. Di tutta risposta l’uomo, in evidente stato di alterazione ed intenzionato a far valere le sue ragioni, ha raggiunto la sua auto per prendere un coltello a serramanico di 16 centimetri. A quel punto si è presentato di nuovo all’ingresso della scuola e, nello sgomento generale, si è introdotto nell’edificio scolastico raggiungendo anche il piano superiore continuando ad inveire contro i presenti in cerca del suo parente per poi decidere di abbandonare l’edificio per cercarlo altrove. È stato quindi allertato il 112, così sono arrivati i carabinieri della Stazione di Torre Melissa insieme agli uomini del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Cirò Marina. In un primo momento era stata negata la conoscenza dell’identità del sessantenne ai carabinieri, successivamente l’uomo è stato identificato, così, una volta giunti alla sua abitazione, l’uomo è stato fatto calmare e accompagnato in caserma. L’uomo ha confermato quanto successo, indicando anche dove avesse nascosto il coltello. il sessantenne è stato quindi denunciato per minaccia aggravata e detenzione abusiva di arma.
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