Sergio Abramo è per la quarta volta sindaco di Catanzaro - REAZIONI

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Catanzaro - E' stato eletto per la quarta volta sindaco di Catanzaro Sergio Abramo, che ha battutto il suo competitor Antonio Ciconte con il 64,39% mentre il suo avversario si è fermato al 35,61%. Abramo, 59 anni, del centrodestra, imprenditore, sostenuto da sei liste aveva già ricoperto il ruolo di Sindaco della città del capoluogo per altre tre volte. Abramo, che al primo turno aveva ottenuto il 39,72%, é il sindaco uscente ed era stato primo cittadino a Catanzaro dal 1997 al 2005. Vincenzo Antonio Ciconte, primario cardiologo, che l'11 giugno aveva ottenuto il 31,04%, é stato sostenuto da 11 liste. "Il centrodestra - ha detto a caldo Abramo - quando é unito e riesce anche a rinnovare, con 7 donne che entreranno in Consiglio con la mia elezione, diventa vincente. A Catanzaro abbiamo sbaragliato Pd e 5 stelle".

Occhiuto: "Con Abramo cerchio completato"

"La straripante vittoria di Sergio Abramo a Catanzaro completa il cerchio di quanto già avvenuto a Cosenza e Vibo Valentia e dimostra che il centrodestra calabrese è cambiato e oggi ha una capacità di ascolto che matura consenso nelle città". Lo afferma, in una dichiarazione, Mario Occhiuto, sindaco di Cosenza, di Forza Italia. "Il risultato del capoluogo - aggiunge - induce a ritenere che si sia formata una classe dirigente diversa nell'ultimo triennio, in grado di eliminare quelle componenti di autoreferenzialità che avevano condizionato le precedenti esperienze di governo regionale". "È un processo - dice ancora Mario Occhiuto - che è anche merito dell'ottimo lavoro svolto in Forza Italia da Jole Santelli, con pazienza e testimonianza di coraggio nel dare spazio a generazioni diverse, connesse da una capacità comune di guardare alla realtà con abnegazione e senso di realtà".

Broccolo (SI): bocciata guida Pd alla regione Calabria

"La bruciante sconfitta elettorale di Catanzaro chiude definitivamente il cerchio politico apertosi nel novembre del 2014". Ad affermarlo, Angelo Broccolo di Sinstra Italiana che prosegue "La città capoluogo di Regione riconferma il centro destra a seguire  dopo le débacles elettorali delle maggiori città calabresi:Vibo Valentia,Lamezia,Cosenza,Crotone.E' il chiaro e netto segnale di insofferenza politica degli elettori verso la totale stagnazione politica succeduta alle speranze plebiscitarie riposte sul Presidente Oliverio.  Ed  un paradosso positivo che proprio in quella città un candidato Nicola Fiorita, di chiara ispirazione a valori democratici e progressisti ,abbia "rischiato " di raggiungere il ballottaggio.Il messaggio che ci giunge appare nitido:la guida PD alla regione Calabria è bocciata sonoramente ed al contempo non è  ineluttabile ed automatico il "passaggio"al centro destra.Anzi è proprio qui il punto nodale della questione.La consolidata alternanza tra esperienze istituzionali che nei fatti non scalfiscono affatto i rapporti di potere del blocco di potere dominante(basterebbe ripercorrere le inchieste degli ultimi anni) puo' essere forzata e superata da un progetto di cambiamento che parta dalle esperienze di lotta e testimonianza che su scala territoriale pure esistono.La galassia di movimenti civici,ambientalisti,solidaristici,i partiti che si ispirano all'alternativa,le esperienze comunali virtuose esistenti in vari municipi della Calabria,alcune esperienze di sindacato ed associative particolarmente attive sul fronte dei diritti dei lavoratori e/o delle persone possono e debbono incrociare la domanda di cambiamento che giunge dalla Calabria.Inizi da ora un cammino condiviso,ispirato magari alle forme di partecipazione dal basso propri dei comitati referendari dello scorso autunno e su queste basi si riprogetti in maniera radicale ,anzi rivoluzionaria,la partecipazione ed il cambiamento della Calabria. Se non ora quando?"

Gentile (Ap): risultato segnale speranza

"Con il ballottaggio di ieri si chiude una straordinaria tornata elettorale a Catanzaro per Alternativa popolare. Cinque consiglieri comunali eletti, una classe dirigente locale che dimostra il suo radicamento ma soprattutto che risulta decisiva per la vittoria finale con il suo 10 per cento di consensi". E' quanto afferma il senatore Antonio Gentile, componente della segreteria politica nazionale di Alternativa popolare. "Di tutto,questo va fatto un plauso al senatore Piero Aiello - prosegue Gentile - per il grande impegno e per la lucidità con cui ha condotto Ap in queste elezioni. Chiaramente questo risultato è un segnale per la Calabria, l'ennesimo, ed un invito a voltare pagina. La gente ha premiato un programma di governo serio ed è questo che oggi chiedono i cittadini. Bisogna partire dalle riforme, investendo nei settori produttivi e ad alta efficienza, riducendo gli sprechi e la burocrazia". Per Gentile "quello di Catanzaro è un voto di speranza e di fiducia. Altro che fine della politica, di questa ce n'è ancora tanto bisogno, ma purché sia seria e competente. Come ha dimostrato di esserlo Alternativa popolare". 

Falbo (Confcommercio Catanzaro): "Saremo collaborativi con nuova amministrazione"

"L'elezione del Sindaco Sergio Abramo completa e definisce una campagna elettorale dura ed a volte anche aspra. A lui le congratulazioni e gli auguri di buon lavoro.  Così il presidente di Confcommercio Catanzaro Pietro Falbo, il quale aggiunge:  "bisogna pensare al bene della nostra terra e delle nostre aziende duramente segnate dalla crisi. Saremo collaborativi ed alla nuova amministrazione, composta, tra l'altro, da tanti giovani e donne, chiediamo concertazione per scegliere insieme progetti e nuove prospettive di sviluppo. Riproponiamo la realizzazione di un tavolo permanente sull'economia con tutte le associazioni più rappresentative; un sistema che permetterebbe all'amministrazione di confrontarsi in tempo reale con il sistema delle imprese ed alle stesse di proporre ed immaginare insieme soluzioni. Siamo certi, - aggiunge il presidente Falbo - che l'obiettivo è comune: mettere a regime sviluppo e sostenibilità sociale e, per questo la Confcommercio e la sua nuova dirigenza, sarà disponibile al confronto ed al dialogo".

Magorno (Pd):  amarezza per sconfitta Catanzaro 

"L'esito del ballottaggio ci lascia la grande amarezza della sconfitta di Catanzaro: e' doveroso un ringraziamento al candidato Ciconte, per la generosita' con cui ha affrontato la campagna elettorale accettando la candidatura a sindaco, ed e' altrettanto doveroso prendere atto del risultato, portando avanti alcune riflessioni". Lo afferma il deputato del Pd Ernesto Magorno, segretario regionale del partito. "A Catanzaro - continua - si e', infatti, venuta a creare una condizione complicata nel nostro campo politico, un quadro di frammentazione e divisioni che ha reso ancora piu' impegnativa e difficile la campagna elettorale, incidendo sulla nostra proposta politica. Il risultato di Catanzaro - dice - ci impone una doverosa assunzione di responsabilita', ognuno per la propria parte, su quanto accaduto. Non ci interessano le letture autoassolutorie, ne' le analisi al ribasso: siamo consapevoli dell'importante occasione persa e con essa faremo i conti in modo serio ed approfondito. Una riflessione alla quale non ci sottrarremo in Calabria, ponendo in primo piano quanto accaduto nel capoluogo di regione ma prendendo nella dovuta considerazione anche i risultati positivi di altre realta' calabresi in cui il centrosinistra, invece, riesce ad affermarsi in maniera vittoriosa al secondo turno. Rivolgiamo quindi - conclude - un caloroso augurio di buon lavoro ai nostri neoeletti sindaci di Paola, Acri e Palmi".

Magno: A Catanzaro il governo regionale ha subito una dura batosta

“La vittoria del centrodestra e l’apporto determinante di Forza Italia e di Silvio Berlusconi sono aspetti che emergono in questa tornata elettorale che ha investito alcuni Comuni della Penisola, tra i quali anche quattro capoluoghi di Regione”. E’ quanto afferma il consigliere regionale e vice coordinatore provinciale di Forza Italia, Mario Magno che aggiunge: “Silvio Berlusconi ha dimostrato, ancora una volta, di essere leader incontrastato e figura carismatica dotata di grande capacità di coesione tra le forze del centrodestra ed i cittadini, mentre la linea politica tracciata da Matteo Renzi è stata, ancora una volta, bocciata dall’elettorato”.

“In Calabria - aggiunge Magno - il Governo regionale ha subito una dura batosta a Catanzaro, città capoluogo di Regione. Sergio Abramo, con il 65% circa dei consensi e l’apporto determinante di Forza Italia, primo partito della città, ha vinto nettamente la competizione elettorale andando a ricoprire per la quarta volta la carica di sindaco. Gli elettori hanno premiato gli sforzi compiuti e i risultati raggiunti in questi anni. Mi auguro - prosegue - che il Presidente della Regione, il candidato a sindaco del centrosinistra e tutto il Partito Democratico calabrese facciano ammenda di questa sconfitta che suggella due anni e mezzo di politica regionale inconcludente e priva di risultati”. “A Sergio Abramo - conclude - rivolgo i migliori auguri di un proficuo lavoro. Il riconfermato sindaco di Catanzaro non risparmierà energie e tempo a beneficio della sua città”. 

Tassone (Cdu): "Strepitosa affermazione di Abramo a Catanzaro"

"A Sergio Abramo vanno gli auguri di buon lavoro e i complimenti per la grande affermazione. E' stato un successo strepitoso non solo per il consenso ottenuto ma anche per il significato politico che indica le prospettive per la nuova amministrazione. Agli amici di Federazione Popolare per Catanzaro vanno i sentimenti di gratitudine per l'impegno profuso e agli eletti gli auguri sinceri di buon lavoro. Sono state sconfitte le Opa, le disinvolte operazioni dell'ultima ora con qualche personaggio privo di morale e di dignita'. E' stato sconfitto, infine, un presidente della regione che passera' alla storia come il peggiore in assoluto della Calabria!"  È quanto afferma l'on Mario Tassone, segretario nazionale del Nuovo CDU. 

Carnovale (Ap): "Le più sincere congratulazioni a Sergio Abramo

"In relazione all'importante risultato conseguito dal neo rieletto Sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo, in qualità di coordinatore cittadino del Partito Alternativa Popolare esprimo le mie più sincere congratulazioni"- Ad affermarlo Massimiliano carnovale di Alternativa popolare. La rielezione è il chiaro ed evidente esito di un proficuo ed efficace cooperare posto in essere da tutte le forze di centro destra a sostegno del Sindaco Abramo e quindi del movimento Catanzaro da Vivere  e di Alternativa Popolare diretti dal Senatore Piero Aiello e dal Consigliere Regionale Baldo Esposito. Sono certo che il Sindaco Abramo continuerà a svolgere il prestigioso incarico circondato dalla stima e dall'affetto di tutti i cittadini di Catanzaro, che hanno confermato la fiducia e l'apprezzamento delle sue doti personali e professionali in un tempo che richiama tutte le istituzioni ad un forte spirito di unità. L’esperienza che ha maturato negli anni e la sua visione lucida e appassionata del futuro, unita alla consapevolezza di trovarsi ad amministrare una fase completamente nuova, guideranno il Sindaco verso una nuova crescita del territorio catanzarese inteso nella sua estensione provinciale. Al Sindaco Abramo giungano dunque le più sincere felicitazioni per il successo conseguito nella città capoluogo di Regione  da parte dell’intero gruppo di Alternativa Popolare di Lamezia Terme". 

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